Arezzo

A chi vuole visitare la città di Arezzo il B&B La Collina Toscana consiglia degli itinerari studiati appositamente per i nostri ospiti. Queste sono delle indicazioni di massima, ognuno avrà modo di approfondire ciò che più gli interessa.

I parcheggi principali di Arezzo sono: parcheggio Eden, Cadorna, Stazione e Pietri.

Partiamo dal parcheggio Pietri, subito fuori le mura, in località S. Clemente, da dove delle scale mobili vi conducono direttamente nella zona alta della città.

Come un po’ tutte le città medievali toscane anche Arezzo è sorta su una collina, il colle di S. Donato a 305 m. di quota.

Visitate subito la Fortezza Medicea di recente ristrutturazione. Questa è stata, infatti, riaperta l’estate 2016 dopo numerosi scavi che hanno portato alla luce una serie di fortezze più piccole, delle chiese e le antiche porte d’ingresso alla città. La fortezza, non solo è una notevole testimonianza dell’architettura militare cinquecentesca, ma permette di ammirare il paesaggio sul Val d’Arno e la Val di Chiana, sui monti del Casentino, sul massiccio del Pratomagno, sull’alpe di Catenaia e infine sulle vette di Poti e di Lignano. Un ottimo inizio per una panoramica generale della zona.

Chimera d'Arezzo Così come la vediamo, la Fortezza Medicea è una massiccia costruzione poligonale voluta da Cosimo dei Medici intorno alla metà del 1500. Fu eretta sopra l’ antica cittadella medievale, rasa al suolo dai fiorentini dopo la conquista della città. Oggi al suo posto ci sono i giardini del Prato. Durante la costruzione della fortezza da parte dei Medici, è stata qui ritrovata la celeberrima Chimera di Arezzo, trafugata da Cosimo e portata a Firenze.

Adiacente al Prato troviamo la Cattedrale. Per la sua posizione e per la sua mole imponente, è visibile da ogni parte. Venendo ad Arezzo dal nostro B&B la trovate proprio davanti a voi in cima alla collina della città. Iniziata nel 1203 non ha avuto vita facile:  è stata ultimata nel XVI secolo a causa di numerose interruzioni, il campanile è stato costruito tre volte, la facciata ultimata agli inizi del 1900. La chiesa gotica ospita numerose opere d’arte: per gli aretini la principale è l’ immagine della Madonna del Conforto, patrona della città. Accanto alla Cattedrale troviamo il Vescovado. Scendendo la scalinata ci troviamo nella piazza del Comune, un edificio di origine medievale.

Scendendo ancora per il Corso Italia potete entrare nella piazza principale della città, piazza grande, anche chiamata piazza Vasari, per le logge vasariane costruite dal Vasari, architetto aretino nel 1573. La piazza ospita ogni mese la famosa fiera antiquaria e due volte l’anno la giostra del saracino. Nella piazza si affaccia il palazzo del tribunale e la pieve romanica di Santa Maria.

Infine, nella chiesa di San Francesco è raffigurato uno dei più illustri dipinti di Piero della Francesca, che raffigura la leggenda della vera croce.

Cassia Vetus.

 

La Cassia Vetus’ oggi via dei Setteponti, è una delle strade più interessanti di Arezzo.

Dal B&B La Collina Toscana è raggiungibile in 15 min. di macchina.

Era la vecchia strada etrusca, Cicerone la descrisse come la strada che “taglia in due l’ Etruria”, che conduceva da Cortona a Fiesole passando per Val di Chiana, Arezzo e Valdarno. I Romani la lastricarono.

In seguito fu un’arteria fondamentale per l’evangelizzazione. Lungo l’antico percorso si possono trovare oggi una lunga serie di pievi romaniche. I luoghi principali da visitare sono

Ponte Buriano. Con il ponte romanico.

Pieve di San Quirico in Alfiano. Nei pressi di Castiglion Fibocchi, è in cattivo stato di conservazione.

Pieve di San Giustino. In centro al paese.

Pieve di San Pietro a Gropina. Assolutamente da vedere.

Pieve di Santa Maria a Pian di Sco.

Pieve di San Pietro a Cascia.

Molto interessante è anche il paesaggio con a sinistra l’ Arno e a destra i monti del Pratomagno. Ogni deviazione lungo il tragitto è consigliabile. Si può tornare al B&B La Collina Toscana prendendo l’ autostrada ad Incisa.

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Il ponte di Monna Lisa

La Gioconda è senza dubbio il dipinto più conosciuto al mondo; ma cosa c’è dietro l’ enigmatico sorriso di Monna Lisa? E’ un paesaggio non inventato e sorge a pochi km. dal nostro B&B: il ponte con sette arcate, dietro la spalla di Monna Lisa è Ponte Buriano  un ponte romanico datato 1200 costruito lungo l’ antica Cassia Vetus che collegava Roma Chiusi con Firenze.Oggi la strada si chiama via di Setteponti. Ancora più in lontananza si possono notare i calanchi del Valdarno, pinnacoli di argilla erosa detti Balze.

Leonardo da Vinci conosceva bene questi luoghi, lo testimonia una sua mappa della zona conservata a Windsor, nella Royal Library. La ricostruzione digitale in prospettiva aerea ha permesso di definire che il punto di osservazione era situato nel castello della vicina Quarata.

Questi luoghi valgono assolutamente una visita, bisogna fermarsi, al solo passaggio non ci si accorge della loro bellezza.

L’ etrusca Arretium

A pochi km da Arezzo è possibile visitare la vecchia Arretium, un insediamento religioso e urbano risalente al I° secolo a. C. La denominazione esatta è Castelsecco, ma per gli aretini è la collina di S.Cornelio ed ha una vista molto bella sulla città di Arezzo e sulle campagne circostanti. Si raggiunge percorrendo la SS 73 verso San Sepolcro, in uscita da Arezzo e le poche indicazioni presenti indicano S.Cornelio.

Ci attende un’ imponente muraglia di forma ellittica con contrafforti, all’ interno della quale resta ben poco di un teatro etrusco e di un santuario etrusco-romano. La chiesetta è stata recentemente restaurata.

La vicinanza alla città rende la visita interessante.